Il primo Smartbug tra le mie mani - sogno o son desto!
Domotica
Scritto da Vincenzo Caputo
A volte tornano!
È proprio il caso di dirlo. Parliamo naturalmente di Smartbug, l'azienda siciliana che ci aveva fatto sognare qualche anno fa ma della quale purtroppo si erano perse le tracce.
Ne avevamo parlato nel marzo del 2021 con un articolo su questo Blog che potete andare a rileggere al seguente link:
SmartBug - la Domotica dei sogni parla italiano
Le premesse erano delle migliori, abbiamo seguito l'azienda presentandola a tutti gli appassionati tramite una live sul nostro canale, abbiamo dato voce alle campagne di crowdfunding che l'azienda ha promosso e ci siamo fatti portavoce di tutte le notizie che nei messi successivi si sono susseguite.
Ma, ad un anno circa dal nostro primo contatto, abbiamo capito che qualcosa si era inceppato nel meccanismo dell'azienda. L'ultima notizia che abbiamo rilasciato sul nostro Blog è stata quella riportata al seguente link:
AAA SmartBug cercasi! Che fine ha fatto la giovane start-up siciliana?
Molti utenti mi hanno scritto personalmente tramite i nostri canali nei mesi successivi per avere notizie di Smartbug e, mio malgrado, ho dovuto rispondere che non ero a conoscenza di sostanziali novità.
Ad onor del vero ho sempre risposto che i miei contatti (in Smartbug) non erano spariti e continuavano a rispondere ai miei messaggi e alle mie telefonate ed è quello che è veramente accaduto.
Semplicemente dopo un po' non li ho più sentiti perché non ne ravvisavo più il motivo.
Ormai credo che i più se ne erano fatti una ragione e non ci stavano più pensando, compreso il sottoscritto.
Ma qualche giorno fa sono stato contattato da GIORGIO GRASSO, il CTO dell'azienda, che mi ha a lungo parlato di cosa è successo dietro le quinte in questi anni di silenzio.
Non sto qui a riassumervi la nostra conversazione perché credo sia Smartbug eventualmente a dover dare spiegazioni (qualora lo ritenga opportuno) hai propri sostenitori.
Magari organizzeremo un'altra live? Non so, nel caso ve lo faremo sapere.
Quello che mi è stato proposto comunque è stato di provare un loro prodotto di pre-produzione al fine di valutarne il funzionamento e le potenzialità.
Ho deciso di condividere questo test preliminare perché credo che possa interessare a molti nostri lettori che come noi si erano dimostrati entusiasti qualche anno fa nei confronti di Smartbug.
Finalmente il prodotto dunque è fra le nostre mani e questa di per se è già una grande notizia.
Come potete osservare dalle prime foto, si tratta di un esemplare (in realtà me ne hanno inviati 3) con case stampato in 3D, ma l'hardware interno dovrebbe esser definitivo.
Cosa prometteva Smartbug e cosa mantiene?
Nell'idea originale, il dispositivo Smartbug, doveva essere dotato di sensori in grado di misurare temperatura, umidità, ascoltare suoni, misurare i consumi energetici, usare segnali IR, emettere suoni (con possibilità di collegare sensori aggiuntivi con un connettore) ed avere anche uno standard multi-radio mesh proprietario (internodo), Wi-Fi, BT (da ampliare con dispositivi aggiuntivi: sensori esterni, altoparlanti audio, ecc.).
Inoltre un microfono integrato avrebbe dovuto funzionare come attivatore vocale per la domotica, forse interfacciato con Google Assistant o Amazon Alexa e avrebbe dovuto rilevare anche rumori sospetti all'interno dell'ambiente con l'invio di notifiche alert.
Il tutto da poter inserire all'interno di un frutto da incasso, quindi esattamente la dimensione di un interruttore o pulsante di una qualsiasi serie civile.
Insomma le specifiche, soprattutto considerando che stiamo parlando del 2021, erano sulla carta veramente eccezionali.
Talmente eccezionali che, per darvi un'idea, era tra i primi di cui siamo a conoscenza che era già progettato su ESP32, quando gli Shelly dell'epoca (per esempio) usavano ancora l'esp8266.
Come vi ho già anticipato, ho ricevuto alcuni esemplari non ancora definitivi e ne ho potuto saggiare le funzionalità e le potenzialità allo stato attuale del progetto.
Il dispositivo, come previsto in origine, è dotato di un sensore a sfioramento frontale (touch) dotato di retroilluminazione per feedback visivo che può assumere diversi colori in base allo stato del device.
Il touch supporta 3 tipi di interazioni: il tocco semplice, il long press (3 sec) ed il very long press (per riavvio/reset). Ad ognuna delle gesture corrisponde un suono differente.
Osservando il dispositivo lateralmente possiamo notare le indicazioni sui 4 morsetti utili ai collegamenti elettrici.
Abbiamo in ordine dal basso, fase, neutro e contatto pulito NO (C1 e C2).
Qui vorrei fare una precisazione: di solito siamo abituati a pensare al contatto pulito come un'alternativa all'uscita alimentata.
Tanto per fare un esempio, lo Shelly 1 ha il contatto pulito invece lo Shelly 1PM ha un'uscita alimentata. Scegliamo l'uno o l'altro in base a quello che dobbiamo fare, ma sappiamo che lo Shelly a contatto pulito non ha la funzione PM (power meter) perché la corrente del carico non attraversa la propria elettronica e non può essere misurata.
Diversamente, lo Shelly 1PM non ha il contatto pulito, ma di contro legge la corrente in transito restituendoci i valori di assorbimento del carico alimentato.
Bene, questo Smartbug riesce ad avere un contatto pulito ed un power meter nello allo stesso tempo!
Per la prima volta vedo un attuatore con contatto pulito che legge anche corrente, potenza e voltaggio e lo fa sia in AC che in DC.
Come hanno realizzato tecnicamente questo in casa Smartbug?
A domanda Giorgio risponde: "nel nostro caso abbiamo una misurazione con probe sul carico (come se fosse un tester), con un sensore di Hall per la corrente".
Come potete notare dalla precedente immagine, il microfono a bordo è tra le funzionalità confermate (rispetto a quello che avevamo detto in passato), anche se allo stato attuale non viene ancora sfruttato ma dovrebbe esserlo in futuro con lo sviluppo di nuovi plug-in.
A proposito di Plug-in... se vi ricordate smartbug aveva parlato in passato di plugin revolution.
Tramite l'app è possibile installare gli smart plug-in, che non verranno archiviati nel cloud ma sul dispositivo stesso.
Ma perché i plugin sono così importanti?
Innanzitutto, i plug-in offrono a SmartBug infinite possibilità e, inoltre, poiché è una piattaforma aperta, consente agli sviluppatori di terze parti di creare abilità che estendono l'applicazione. Ciò renderà davvero il dispositivo senza limiti e supporterà facilmente nuove funzionalità in grado di automatizzare l'intera famiglia.
SmartBug sostanzialmente ha creato un dispositivo che cerca di seguire la filosofia che applichiamo tutti i giorni al mondo Smartphone, cioè un dispositivo che è un incredibile concentrato di radio e sensori sul quale si possono installare centinaia di app che sfruttano in maniera diversa l'hardware a disposizione.
Durante le mie prove ho visitato il Market che in questo momento contiene una manciata di Plug-in che aggiungono funzionalità al dispositivo.
Ad esempio è possibile usarlo come termostato grazie al sensore di temperatura e di umidità integrati nel dispositivo. Basta scegliere una soglia e il relè a contatto pulito scatterà di conseguenza.
È di fatto possibile sostituire la maggior parte dei termostati a batterie 2 fili con questo smartbug.
Oppure è possibile usare il trasmettitore IR integrato per usare lo smartbug come telecomando universale... per intenderci come si fa con il famosissimo Broadlink.
Possibile usare poi il Buzzer da 85dB per segnalazioni acustiche e come avete visto nella sezione plug-in è possibile utilizzarlo come sveglia, insieme al segnalatore visivo a led.
Qui di seguito le caratteristiche complete del prodotto:
Modello: SmartBug – V5
Alimentazione
- Multistandard 90VAC - 240VAC, 50/60 Hz
- Assorbimento max: 800 mA
Temperature
- Utilizzo: -10 / +45.
- Conservazione: -20 / +60
Radio Wi-Fi
- Frequenza: 2.4 GHz - 2.5 GHz
- Protocolllo: 802.11 b/g/n
- Velocità: 150 Mb/s
Radio Bluetooth
- Protocollo: Bluetooth v4.2 BR/EDR, BLE
- Radio: Class-1, class-2 and class-3
Microprocessore
- Tipo: dual-core Xtensa® 32-bit LX6 MCU, 240MHz
- ROM: 448 KB ROM per boot e funzione core
- SRAM: 520 KB SRAM on-chip per dati e fw
- Memoria flash esterna: 8MB
Sensori ambientali
- Microfono Full Range 10Hz-10kHz
- Sensore di Temperatura, precisione: ± 0.2 ° C
- Sensore di Umidità, precisione: ± 2% RH
Power Meter
- Misurazione corrente, tensione, potenza
- Limitatore SW di potenza del carico
Feedback
- LED RGB da 80mA per segnalazione ottica
- Buzzer da 85dB per segnalazione acustica
Dispositivi di controllo
- LED IR da 490nm per emulazione di telecomando infrarossi
- Relè a contatto pulito 10 A / 240 VAC
Conclusioni
Sembra che Smartbug mantenga sostanzialmente le aspettative iniziali per quanto il prodotto sia ancora un po' acerbo, ma pieno di potenzialità ancora inespresse (vedasi l'uso del microfono integrato).
Certo che le aspettative iniziali nel 2021 avevano bel altro valore rispetto al 2025 e quell'effetto wow è in parte andato perso perché nel frattempo la tecnologia si è evoluta e gli altri non sono certo rimasti a guardare.
Rimangono alcuni punti forti come l'integrazione di molti sensori e trasmettitori in un unico dispositivo e l'idea di usarlo come dispositivo da incasso nelle cassette elettriche.
Prima che mi facciate la domanda nei commenti vi anticipo su una questione sicuramente spinosa.
Gli utenti che hanno finanziato le campagne di raccolta fondi, riceveranno mai i dispositivi per cui si sono impegnati?
A questa domanda vi rispondo con un'indiscrezione vi che giro così come mi è stata fatta.
Pare che Smartbug voglia proporre di fornire i dispositivi così come li avete visti in questa prova, con case stampato in 3D per intenderci, ma per il resto perfettamente funzionanti.
Probabilmente dunque dovrete aspettarvi a breve un contatto da parte di smartbug che vi farà una proposta simile.
Sottolineo probabilmente perché naturalmente non è una cosa che dipende dal sottoscritto e per cui non posso impegnarmi in alcun modo, se non portandovi le notizie così come mi pervengono.
I dettagli di funzionamento nel video qui a seguire direttamente dal nostro canale YouTube MissingTech.
Buona visione!
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