Modifica condensatore Shelly 2.5 - resuscitare uno Shelly con pochi centesimi
Shelly
Scritto da Vincenzo Caputo
Anche voi avete uno Shelly che si è improvvisamente disconnesso dalla rete WiFi senza alcun apparente motivo?
Io in casa ne ho un paio, sono degli Shelly 2.5 che hanno iniziato a presentare qualche malfunzionamento dopo 2 anni circa dalla loro installazione.
I due Shelly 2.5 in questione servivano 4 punti luce che hanno continuato regolarmente a funzionare se azionati dal comando manuale a parete (dei pulsanti nel mio caso).
Il malfunzionamento dunque era circoscritto alla mancata connettività WiFi.
Come succede sovente in questi casi, tra le prime prove che si è portati a fare c'è lo spegnimento e la riaccensione del dispositivo nonché il reset hardware dello stesso.
A seguito di tale operazione i miei 2 Shelly si riconnettevano alla rete WiFi solo per qualche secondo per poi tornare inesorabilmente off-line.
Altro sintomo molto strano che presentavano i 2 "pazienti" (sì, alle volte mi sembra di essere più un dottore che un tecnico!) era la presenza di un sibilo ben udibile proveniente proprio dall'elettronica interna del dispositivo.
Leggendo qua è la, sui vari gruppi social che trattano l'argomento, ho scoperto che alcuni utenti, evidentemente più esperti di elettronica del sottoscritto, hanno affrontato il problema sostituendo uno specifico condensatore sul dispositivo.
Ho voluto provare personalmente ad effettuare questa modifica e ho registrato il tutto riportandolo nel presente articolo e nel video che trovare in coda a queste righe.
Ma cos'è esattamente un condensatore?
Il condensatore è uno strumento o un dispositivo costituito da dei contenitori di forma cilindrica o a goccia, con la capacità di assorbire, di contenere o di immagazzinare l'energia elettrica.
Il condensatore è uno strumento basilare per i filtri per rimuovere i rumori nei circuiti, per eliminare gli sbalzi di tensione, per alimentare un circuito di un calcolatore e per tanti altri aspetti.
Senza voler entrare troppo nel caso particolare dunque, mi sento di poter dire, dall'alto della mia inesperienza in materia, che il condensatore indiziato del malfunzionamento dello Shelly, dopo qualche anno di regolare funzionamento, in qualche modo si degrada e non assolve più alla sua funzione originaria generando dunque malfunzionamenti nello Shelly che lo ospita.
Non saprei dire se la questione è circoscritta ad un numero definito di dispositivi che magari hanno ricevuto una partita difettosa o di bassa qualità di condensatori.
Fatto sta che pare un problema non rarissimo.
Prima di proseguire con questa guida voglio puntualizzare che, noi di Missing Tech, consigliamo di seguire la procedura ufficiale di richiesta di supporto tecnico da parte di Allterco ed eventuale richiesta di sostituzione in garanzia del prodotto qualora se ne ravvisino le condizioni.
Ed in ogni caso la presente guida è da ritenersi a solo scopo didattico e ci solleviamo dalla responsabilità di qualsiasi danno che possa derivare dalla manomissione di uno Shelly tramite questa procedura.
Se proseguirete dunque lo farete a vostro rischio e pericolo.
Dunque la prima cosa da fare è individuare il condensatore incriminato e rimuoverlo con un saldatore
A questo punto dovrete acquistare un condensatore di caratteristiche equivalenti.
Qui di seguito il link Amazon di quelli che ho usato io con successo.
Le specifiche parlano di Condensatore Elettrolitico Chimico - Radiale - 100µF ± 20% 16V THT 85°C 2000h Ø5x11mm
Andate a saldate sullo Shelly il nuovo condensatore nella medesima posizione del vecchio e richiudete il tutto.
Se tutto è andato per il verso giusto il vostro Shelly tornerà visibile nell'app Shelly Cloud e sarà utilizzabile come sempre!
Prima che corriate a sventrare i vostri Shelly ricordatevi che la mancata connessione WiFi può dipendere da diversi fattori e non è detto che sia imputabile per forza di cose ad un condensatore difettoso.
Puntualizzo anche che non ho effettuato prove su altri Shelly che non siano quelli che vedete in foto (Shelly 2.5) e che non ho provato con altri condensatori che non siano quelli al link Amazon indicato poco sopra.
Rimane il consiglio di non mettere le mani sui dispositivi se non si è estremamente sicuri di quello che si sta facendo.
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