Shelly PM mini Gen3: nuova CPU e più memoria per maggiore potenza!
Shelly
Scritto da Vincenzo Caputo
Abbiamo avuto modo di introdurre la serie MINI di Shelly con la prova in anteprima proposta qualche mese fa di cui vi lascio il link qui di seguito
Shelly sempre più piccoli con la nuova serie MINI!
Chi di noi non ha mai avuto difficoltà a montare un attuatore domotico in una cassetta 503 particolarmente affollata?
Molte volte avremmo voluto avere tra le mani un dispositivo più piccolo, anche solo di pochi millimetri, che avrebbero fatto la differenza tra una riuscita o una fallita installazione.
I dispositivi della famiglia Shelly sono stati sempre particolarmente compatti e questo ha sempre portato pro e contro.
Tra le maggiori lamentele da parte degli utenti c'è sempre stata la dimensione della morsettiera che non permette di fatto di usare cavi di sezione adeguata a carichi di una certa rilevanza.
Ma si sa, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Allterco ha ulteriormente alzato l'asticella della miniaturizzazione con la nuova serie MINI.
Se ne sentiva veramente il bisogno? Non saprei rispondere a questa domanda a cui, sicuramente, ognuno potrà dare risposata personalmente.
Certo avere dispositivi più piccoli può "salvare la vita" in molte occasioni.
Dopo aver realizzato la prima generazione di Shelly MINI siamo qui a provare un esemplare delle Generazione 3.
Ma la generazione 2 me la sono persa io o non è mai uscita?
La maggior parete delle differenze rispetto alla generazione precedente sono sotto il cofano, a parte una!
Finalmente abbiamo un miglioramento della morsettiera che farà la felicità di molti.
Come potete osservare dall'immagine, il gen3 (a destra) ha una morsettiera più robusta e che, probabilmente, permette l'inserimento di un conduttore di sezione maggiore rispetto alla vecchia generazione (a sinistra).
Direi finalmente un passo in avanti lato morsettiera, aspetto sempre molto criticato dagli utenti e installatori.
Esteticamente non sono visibili altre differenze se non per il colore che naturalmente è tecnicamente irrilevante.
Dimensioni dunque invariate.
Come detto in apertura, le novità più grosse sono sotto il cofano e riguardano sostanzialmente la CPU e la dotazione di memoria.
Nella seguente immagine potete osservare uno scatto ravvicinato che chip ESP32 che muoveva lo Shelly PM mini prima generazione.
Nella seguente immagine invece potete osservare un'immagine ravvicinata del nuovo chip ESP-Shelly-C38F
Il resto della componentistica sembra identica.
La nuova CPU porta con se anche un aumento della memoria che passa ad 8MB.
Questo aggiornamento di piattaforma rende il dispositivo sicuramente più rapido e reattivo, ma lo predispone alla possibilità di aggiornamenti futuri come la compatibilità con Matter di cui viabbiamo parlato in passato nel seguente articolo
Matter - standard unico per la domotica, riuscirà ad affermarsi?
e di cui ha fatto una bella panoramica Luigi Duchi in un recentissimo video apparso sul nostro canale YouTube MissingTech
Matter e Thread, scopriamoli con il nuovo sensore di movimento P2 Aqara
Più memoria, più potenza!
La serie Gen3, dotata di 8 MB di memoria, migliora notevolmente le prestazioni e l'efficienza del dispositivo.
Questo significativo aumento della memoria non solo garantisce un funzionamento più fluido e veloce, ma consente anche alla serie Gen3 di introdurre nuove funzionalità.
La serie Gen3 inoltre introduce i virtual components trasformando il modo in cui è possibile gestire e controlli i dispositivi di terze parti.
All'interno dell'app Shelly Smart Control, ora è possibile creare dispositivi virtuali, integrando prodotti non Shelly in un sistema di controllo unificato.
Questa funzionalità fornisce un controllo semplificato di molti dispositivi intelligenti, indipendentemente dalla marca, da un'unica interfaccia.
Lo Shelly PM mini Gen3 è un energy meter puro, infatti non ha un relè a bordo.
Può misurare l'energia elettrica che lo attraversa fino a 16 A a 240 V CA.
Supporta script, webhook, MQTT, WebSocket, HTTPS, UDP, TLS e certificati personalizzati.
A livello di connettività si affida al classico WiFi 2,4 Ghz con (funzione di estensore di portata Wi-Fi) e Bluetooth con funzione di gateway Bluetooth per i dispositivi Shelly della serie BLU.
Qui di seguito le caratteristiche tecniche complete.
FISICO
- Dimensioni (AxLxP): 29x34x16 ±0,5 mm / 1,11x1,34x0,63 ±0,02 pollici
- Peso: 13 ±1 g / 0,46 ±0,04 onceMontaggio: Scatola da muro
- Coppia massima terminali a vite: 0,4 Nm / 3,5 lb
- Sezione del conduttore: Da 0,2 a 2,5 mm² / da 24 a 14 AWG (puntali solidi, intrecciati e a laccio)
- Lunghezza spelata del conduttore: Da 6 a 7 mm/da 0,24 a 0,28 pollici
- Materiale della calotta: Plastica
- Colore: Bianco
AMBIENTALE
- Temperatura ambiente: Da -20 °C a 40 °C / da -5 °F a 105 °F
- Umidità Dal 30% al 70% di umidità relativa
- Massimo. altitudine 2000 metri / 6562 piedi
ELETTRICO
- Alimentazione elettrica: 110 - 240 VCA
- Protezione esterna: 16 A, caratteristica di intervento B o C,
- Potenza di interruzione 6 kA,
- Classe di limitazione energetica 3
- Consumo di energia:
VALORI NOMINALI DEI CIRCUITI DI USCITA
- Tensione di misurazione massima: 240 VCA
- Corrente di misura massima: 16A
- Potenza di misurazione massima: 3840 W
- Misurazione della potenza: SÌ
- Protezione/interruzione della tensione: NO
- Protezione corrente/Interruzione: NO
- Protezione/interruzione della potenza massima: NO
RADIO
- Banda RF: 2400 - 2495 MHz
- Massimo. Potenza RF:
- Protocollo Wi-Fi: 802.11b/g/n
- Portata Wi-Fi: Fino a 30 m/100 piedi in ambienti interni e 50 m/160 piedi all'aperto
- Protocollo Bluetooth: 4,2
- Portata Bluetooth: Fino a 10 m/33 piedi in ambienti interni e 30 m/100 piedi all'aperto
MCU
- PROCESSORE: ESP-Shelly-C38F
- Veloce: 8 MB
- FUNZIONALITÀ DEL FIRMWARE
- Webhook (azioni URL): 20 con 5 URL per hook
- MQTT: SÌ
- AGGIORNAMENTO: SÌ
- Scrittura: SÌ
Non vi rimane dunque che guardare il video del dispositivo in azione direttamente dal nostro canale YouTube MissingTech dove potrete osservare unboxing, contenuto della confezione e tanti altri dettagli!
Buona visione!
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