Relè USB Sonoff Micro ZigBee ZBMicro - a cosa serve?
Sonoff
Scritto da Vincenzo Caputo
Nel corso del tempo abbiamo visto relè di ogni genere, ma un relè USB lo avevate mai visto?
Oggi personalmente ho messo le mani per la prima volta su un dispositivo che altro non è che un relè USB.
Siamo esattamente in compagnia del Sonoff Micro in versione ZigBee.
Cos'è un relè USB e a cosa serve?
Avete presente le decine di smart Plug che abbiamo recensito (es. Sonoff iPlug S60)?
Praticamente è l'equivalente USB di una qualsiasi smartplug, riuscendo a trasformare un semplice caricatore USB un un dispositivo Smart.
In pratica avrete il controllo del dispositivo USB collegato al Sonoff.
Nella seguente immagine per esempio potete vedere un semplice caricatore di batterie alimentato dal Sonoff Micro ed azionato dall'app eWeLink.
A livello di connettività, il Sonoff ZBMicro si affida al protocollo ZigBee.
Per chi non lo conoscesse bene il protocollo ZigBee è uno standard di comunicazione wireless divenuto abbastanza famoso grazie a Philips che ne ha fatto uso nelle proprie lampadine smart della famiglia Hue.
ZigBee opera nella frequenza dei 2,4 GHz ed è nato con lo scopo di essere più semplice, più economico e meno dispendioso in termini energetici di altre tecnologie Wireless.
Questo lo rende particolarmente adatto ad applicazioni di domotica dove il risparmio energetico rappresenta un punto chiave nella progettazione di una Smart Home.
I dispositivi ZigBee naturalmente hanno delle radio che sono in grado di comunicare in tale standard e non sono compatibili con la tecnologia WiFi abitualmente utilizzata nelle nostre case.
Per questo motivo, il Sonoff ZBMicro ha bisogno di un Hub ZigBee per potersi interfacciare con la rete dati WiFi e raggiungere così il cloud eWeLink.
La famiglia Sonoff è particolarmente ricca di dispositivi ZigBee e non manca un Hub bridge targato proprio Sonoff.
In alternativa potrete utilizzare il SONOFF ZBDongle-P collegato ad un personal Hub come Home Assistant.
Per la mia prova ho utilizzato sia il Sonoff ZigBee Bridge all'interno dell'ambiante eWeLink, sia Home Assistant tramite l'integrazione ZigBee Home Automation.
Facciamo ancora qualche precisazione riguardo al protocollo ZigBee per i meno esperti.
All'interno di una rete ZigBee è possibile trovare tre differenti tipi di dispositivi:
- ZigBee Coordinator (ZC): è il dispositivo più "intelligente" tra quelli disponibili, costituisce la radice di una rete ZigBee e può operare da ponte tra più reti. Ci può essere un solo "Coordinator" in ogni rete. Esso è inoltre in grado di memorizzare informazioni riguardo alla sua rete e può agire come deposito per le chiavi di sicurezza.
- ZigBee Router (ZR): questi dispositivi agiscono come router intermedi passando i dati da e verso altri dispositivi. Di fatto non vi sono distinzioni hardware tra un ZC e un ZR se non che viene rilasciato al coordinator il ruolo di inizializzare la rete, dopodiché diventano dispositivi identici.
- ZigBee End Device (ZED): includono solo le funzionalità minime per dialogare con il nodo padre (Coordinator o Router), non possono trasmettere dati provenienti da altri dispositivi e dunque non partecipano al multi-hop di un messaggio; sono i nodi che richiedono il minor quantitativo di memoria e quindi risultano spesso più economici rispetto ai ZR o ai ZC.
Il Sonoff ZBMicro è un dispositivo ZigBee Router, per gli amici ZR, dunque con la possibilità di ripeteere il segnale ed estendere la portata della rete ZigBee al servizio anche di altri dispositivi.
Il Sonoff ZBMicro è compatibile con la ricarica rapida fino a 36W e permette anche il passaggio dati con protocollo USB 2.0.
In pratica potrete alimentare chiavette USB, HD USB e consentire anche il passaggio dati.
Un altro tipo di utilizzo potrebbe essere quello di alimentare delle camere di sorveglianza che vogliamo attivare e disattivare in maniera intelligente per esempio quando usciamo e rientriamo in casa.
Come detto qualche riga sopra, ho provato anche a configurarlo con Home Assistant utilizzando l'interazione ZigBee Home Automation.
Qui di seguito potete osservare un'immagine del risultato.
Non vi rimane dunque che guardare il video del dispositivo in azione direttamente dal nostro canale YouTube MissingTech dove potrete osservare unboxing, contenuto della confezione e tanti altri dettagli!
Buona visione!
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