Shelly Plus H&T - Display e-ink e bluetooth le principali novità!
Shelly
Scritto da Vincenzo Caputo
Siamo ormai entrati appieno nella stagione autunnale e, mai come quest'anno, l'argomento risparmio energetico è particolarmente sentito da tutti gli italiani... anzi dovrei dire da tutti gli europei.
Ci si prepara per la stagione fredda ed in qualche modo le nostre case le dovremo riscaldare.
Qualunque sistema naturalmente che preveda l'ottimizzazione dei consumi del nostro appartamento, non può prescindere da un efficiente sistema di monitoraggio, che rappresenta naturalmente requisito minimo indispensabile per poter pensare di imbastire qualsiasi strategia di risparmio energetico.
Sensori di temperatura smart ne abbiamo visti a iosa in passato, di diverse marche e diversi ecosistemi.
Oggi siamo in compagnia di un nuovo dispositivo della famosissima e apprezzatissima famiglia Shelly.
Esattamente lo Shelly Plus H&T.
https://shop.shelly.cloud/shelly-plus-h-t-wifi-smart-home
Disponibile come al solito sia su Amazon (prezzo leggermente più alto) sia sullo store ufficiale.
Questo sensore di temperatura e umidità, rappresenta la naturale evoluzione dello Shelly H&T di cui abbiamo proposto diversi approfondimenti come quelli qui di seguito.
Come vien naturale, quando si recensisce un prodotto che è l'evoluzione del precedente, si vanno ad analizzare le differenze con la vecchia versione.
La prima cosa che balza all'occhio è il design completamente diverso dalla precedente versione, complice il fatto che, il nuovo Shelly Plus H&T, integra un grande display e-ink a basso consumo che facilita la visualizzazione dei principali dati di umidità e temperatura e di connettività del dispositivo, senza il bisogno di avere lo smartphone a portata di mano.
Avevo già visto soluzioni di questo genere, da parte di altri produttori, e ne avevo già evidenziato i vantaggi.
Altra novità rispetto al modello precedente è la presenza della radio bluetooth, questo fa presupporre che il dispositivo sia stato aggiornato al chip esp32, come gli altri prodotti nuovi usciti della stessa famiglia.
Dunque abbinamento all'app estremante facilitato che permette il pairing senza scomodare il WiFi.
Devo segnalare che nonostante ciò, ho dovuto tribolare non poco per associare il dispositivo alla mia applicazione, come potete osservare nella video-prova in coda all'articolo.
Lato connettività, come per tutti i prodotti della famiglia Shelly, è utilizzato il WiFi protocollo di comunicazione con non si sposa benissimo con sensori di questo genere che in genere funzionano a batteria.
Come si alimenta dunque lo Shelly Plus H&T?
Come per il suo predecessore, anche per lo Shelly Plus H&T, Allterco ha optato per l'alimentazione a batterie.
Ma anche in questo campo ci sono diverse novità!
Intanto, le maggiori dimensioni del dispositivo, dettate dalla scelta di integrare il display, hanno portato, come gradito effetto collaterale, il vantaggio di poter alloggiare le più ingombranti batterie stilo AAA (il vecchio usava le ben più costose CR123A).
Ne servono 4 per alimentare lo Shelly Plus H&T e Allterco dichiara una durata di circa un anno con tali batterie.
Ma, lato alimentazione, abbiamo una ulteriore novità.
Lo Shelly Plus H&T può essere alimentato anche direttamente tramite cavo usb type C.
Il vecchio modello permetteva questa modalità solo tramite un accessorio che andava acquistato a parte.
Sarete dunque liberi di posizionare il vostro sensore di temperatura e umidità dove più vi aggrada, usando l'alimentazione a batterie, oppure di scegliere di essere vincolati ad una presa elettrica ma di beneficiare di una connessione più rapida e rapporti più frequenti sull'app... che naturalmente per questioni di risparmio energetico sono ridotte al minimo quando in funzione a batterie.
Posizionare il dispositivo è agevolato da un piccolo supporto in plastica che funge da piedistallo qualora si voglia posare il sensore su una qualsiasi superficie piana.
Avrei gradito anche che il posteriore fosse calamitato (soluzione adottata in alcuni prodotti concorrenti) permettendo il posizionamento sul sensore su superfici metalliche.
Usiamo dunque questa considerazione come consiglio ad Allterco per le future evoluzioni del prodotto.
La qualità costruttiva del dispostovi mi è sembrata sufficiente ma non eccezionale.
Soprattutto la plastica utilizzata da una sensazione di bassa qualità.
Per il resto il display è ben visibile in tutte le condizioni di illuminazione ambientale ed angolazioni.
Come tutti i dispositivi della famiglia Shelly, sarà possibile gestire lo Shelly Plus H&T tramite il proprio smartphone utilizzando l'applicazione Shelly Cloud.
Sarà necessario scaricabile dal Google Play (scaricabile QUI) o dall'App Store (scaricabile QUI), l'app SHELLY Cloud ed effettuare le operazioni di accoppiamento come mostrato nel video in coda all'articolo.
Tramite l'app sarà possibile monitorare temperatura e umidità ed osservare il loro andamento nel tempo.
I dati saranno conservati gratuitamente sul cloud Shelly fino ad un anno, con possibilità di download in formato csv per un'analisi più approfondita.
Nelle impostazioni del dispositivo tra le altre cose è possibile attivare le utilissime wehooks che altro non sono che delle chiamate http a servizi o dispositivi esterni al sensore, in grado di attivarsi al raggiungimento dei soglie di umidità o temperatura preimpostate dall'utente.
Inoltre supporta: MQTT, API Rest, Azioni URL, Amazon Alexa, Home Assistant, Smart Things, Google Assistant e altre piattaforme di automazione domestica.
Vi lascio ora al video di fine articolo dove potrete osservare il dispositivo in azione.
Buona visione!
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