Come alimentare direttamente un Tablet rimuovendo la batteria
di Vincenzo Caputo
30 Settembre 2019
Guide
Cosa succede ad un Tablet o ad uno Smartphone quando lo teniamo sempre collegato all'alimentazione elettrica?
Al di la di quella che può essere l'opinione di ognuno di noi (ne ho lette veramente di tutti i tipi), oggettivamente Tablet e Smartphone, o meglio le loro batterie interne, non sono progettate per stare sempre alimentate e quindi sotto ricarica.
L'utilizzo tipico di questi tipi di dispositivi è carica, uso (con scarica), ricarica e via da capo con un nuovo ciclo.
Per tantissimi motivi a volte facciamo un uso di questi device un po' diverso da quello per cui sono stati pensati. Io per esempio ho proposto in passato un sistema per usare un vecchio smartphone e la sua fotocamera, come Webcam all'interno di casa, realizzando di fatto un sofisticatissimo sistema di videosorveglianza grazie anche alle automazioni di Tasker.
Ultimamente ho mostrato come una cosa analoga sia possibile realizzarla con la famosissima app eWeLink, che tutti conoscono grazie alla famiglia dei prodotti Sonoff.
Un altro caso di dispositivo sempre connesso alla rete elettrica in casa mia è rappresentato da un Tablet a parete che uso come gestore della Domotica e come centro multimediale, una sorta di serverino dentro un Tablet pronto ad inviare notifiche o innescare automatismi in base a determinati eventi o condizioni.
In molti mi hanno chiesto se ci sono problemi a tenere le batterie sempre sotto tensione e la mia esperienza personale è che non è mai andato a fuoco nulla, ma rimane solo la mia esperienza e non voglio ne posso pensare che sia la regola generale.
In passato ho proposto un sistema che automatizzasse il ciclo di carica scarica del suddetto tablet tramite l'utilizzo di una presa Smart.
Oggi invece ci parlerò di una nuova prova che ho fatto. Già da tempo mi ero chiesto se fosse stato possibile eliminare del tutto la batteria del Tablet e alimentandolo direttamente tramite un trasformatore 5V.
Non avevo mai avuto il tempo di provare questa soluzione, ma qualche giorno fa, preso dalla voglia di dare fuoco a qualcosa, mi ci sono messo su!
Per prima cosa ho rimosso il coperchio posteriore sul mio Nexus 7 per accedere alla batteria e relativo connettore di alimentazione. Subito dopo mi sono munito di multimetro per misurare esattamente la tensione in uscita dalla batteria. Come immaginavo si tratta esattamente di 5V.
Successivamente ho provveduto a rimuovere la batteria e a tagliare i fili che portano al connettore. Attenzione a tagliare i fili perchè la batteria, se carica, continua ad erogare tensione, quindi con le forbici potreste generare un corto facendo toccare positivo e negativo. Tagliate quindi i fili uno per volta.
Nella mia prova ho usato un trasformatore a 12V dato che ne avevo uno di risulta. In realtà c'è anche un secondo motivo: come sa chi mi segue da tempo, ho integrato un tablet nella plancia della mia automobile. Per questo motivo la prova mi è servita anche per partire da 12V (tipicamente presenti in automobile) per alimentare correttamente il Tablet a 5V.
Per adattare la tensione a quella richiesta dal tablet ho usato un regolatore di tensione come quello che potete acquistare al seguente link:
Questo regolatore di tensione accetta diverse tensioni in ingresso (4-35V) e per mezzo di una vitarella posta sul dorso, permette di regolare la tensione in uscita (1.23-30V). Nel video in coda a quest'articolo potrete vedere la regolazione dal vivo.
Dopo aver regolato la tensione in uscita su 5V, misurando il tutto tramite un tester, ho ricollegato il connettore che prima era collegato alla batteria ai fili in uscita dal regolatore di tensione. Naturalmente ho collegato solo il rosso (positivo) e il nero (negativo). Dopo ho collegato il connettore al tablet.
Il tablet si è regolarmente avviato alla pressione del pulsante di accensione.
Da notare che il tablet si accorge di non avere più la batteria installata presentandoci un punto esclamativo sull'icona di sistema della batteria. Il tablet tuttavia funziona regolarmente.
Vi lascio ora al solito video di fine articolo dove potrete osservare la procedura dal vivo. Buona visione!
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