HASS.IO in Docker - cosa fare dopo la prima installazione! VOL.1
di Luigi Duchi
30 Aprile 2020
Home Assistant
Come promesso siamo ancora a lavoro su Home Assistant o, per specificare meglio, su HASS.IO.
Come sicuramente sapete abbiamo fatto un reset delle nostre guide e siamo ripartiti con una serie di articoli proprio per favorire tutti gli utenti che muovono i primi passi in questo mondo.
Siamo ripartiti con un installazione di HASS.IO in Docker su una macchina Linux (Ubuntu), una tipologia di installazione diversa da quella che abbiamo sempre proposto in passato che faceva uso di Home Assistant Core ovvero l'installazione in finestra virtuale del solo software Home Assistant.
Dunque in questa guida riprendiamo da dove ci siamo lasciati e cioè con i due articoli (guide) introduttivi che ci hanno condotto alla primissima schermata di HASS.IO.
Installazione di HASS.IO su un miniPC - prepariamolo con Ubuntu
Installazione di HASS.IO su un miniPC con Ubuntu e Docker
Oggi vediamo insieme i primi step necessari per rendere il sistema fruibile facendo riferimento ai più comuni add-ons da installare nei primi istanti di vita del personal HUB o perlomeno quelli che generalmente sono più interessanti.
Divideremo il tutto in 3 parti per rendere più leggero l'argomento sempre nell'ottica di venire incontro a chi muove i primi passi in questo mondo.
Nello specifico oggi parleremo di 3 add-ons fondamentali o comunque altamente consigliati.
- FILE EDITOR
- TERMINAL & SSH
- SAMBA SHARE
File editor
File editor permette la modifica dei vari file presenti su Home Assistant direttamente dalla interfaccia grafica.
L'intallazione è molto semplice, basterà cercare file editor nella barra di ricerca degli add-ons sull'apposito store.
Una volta installato sarà necessario attivare le opzioni come in foto.
Così facendo nel menù a tendina laterale troverete la voce file editor.
Cliccando su questa voce sarà possibile accedere ai vari file di configurazione (.yaml) e modificarli direttamente dall'interfaccia grafica, sarà inoltre possibile creare nuovi file oppure nuove cartelle.
Terminal & SSH
Questo add-on permette di avere un terminale proprio sull'interfaccia grafica di Home Assistant, inoltre, come dice il titolo stesso, consente eventualmente anche un collegamento tramite ssh alla nostra installazione di Home Assistant.
Prima dell'installazione sarà necessario attivare la modalità avanzata.
la potrete attivare cliccando sull'icona del vostro account e successivamente spuntando la relativa voce come nell'immagine di esempio
Successivamente per installarlo dovrete recarvi nel menù supervisor e nella pagina add-on store ricercare Terminal & SSH
una volta selezionato l'add-on procedete cliccando sull'installazione.
scorrere in fondo fino alla configurazione e aggiungere la password di accesso al vostro Home Assistant.
authorized_keys: []
password: password di accesso homeassistant
Per questo add-on è necessario aprire sul vostro router la porta 22 sull'indirizzo ip del dispositivo su cui è installato Home Assistant.
Dopo aver effettuato questi passaggi potrete avviare il vostro add-on avendo cura di spuntare la voce show in sidebar per averlo a portata di mano nella barra laterale.
C'è eventualmente la possibilità di usare una key al posto della password per aumentare la sicurezza. Nel caso decidiate di usare questa opzione la procedura è riportata nella pagina principale dell'add-on.
SAMBA SHARE
Questo ci permette di accedere a file e cartelle con il famosissimo protocollo samba (SMB) ampiamente utilizzato nel mondo windows (ma ovviamente utilizzabile anche con MAC, Linux, Android, IPhone, ecc...) di fatto accedendo alla propria configurazione come se fosse una normale cartella di rete.
Per installarlo, come per i precedenti add-on di questa guida, sarà necessario recarsi sul menu supervisor, in seguito cliccare su add-on store e successivamente ricercare samba
Una volta trovato procedete ad installare con l'apposito pulsante.
scorrete fino alla configurazione e inserite questa stringa:
workgroup: WORKGROUP
username: username scelta
password: password scelta
interface: ''
allow_hosts:
- 10.0.0.0/8
- 172.16.0.0/12
- 192.168.0.0/16
veto_files:
- ._*
- .DS_Store
- Thumbs.db
- icon?
- .Trashes
compatibility_mode: false
Alla voce username e password inserirete i dati che volete utilizzare per accedere tramite samba alla vostra configurazione.
Sotto invece la voce allow_host avrete due possibilità:
- se volete dare la possibilità a tutti i dispositivi presenti nella vostra rete di accedere tramite samba, sarà necessario lasciare gli indirizzi di default nel file di configurazione.
- se invece volete limitare l'accesso solo ad alcuni dispositivi, dovrete inserire tutti gli indirizzi ip dei device abilitati ad accedere al vostro Home Assistant tramite rete.
Nella mia configurazione per esempio ho dato un indirizzo ip fisso ad ogni device in modo da consentire l'accesso solo a determinate macchine (pc, telefono, ecc...).
Salvate e avviate l'add-on e sarete pronti per accedere al vostro Home Assistant tramite samba.
Vi do appuntamento alla prossima guida per fare crescere ancora la nostra installazione di HASS.IO.
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