Vi presento Home Assistant, il software Open Source per la Domotica
di Vincenzo Caputo
16 Dicembre 2017
Home Assistant
Chi mi segue da un po' probabilmente mi conosce per via di Tasker e dei progetti che ho realizzato per la domotica (e non solo) con quella che è stata unanimamente riconosciuta come la migliore app per Android e quella che senza ombra di dubbio fa la grossa differenza tra Android e iOS (che non ha un app equivalente).
Tuttavia oggi sono qui per presentarvi un nuovo software con il quale sono venuto a contatto di recente e che ho deciso di provare. Devo ringraziare per questo Giorgio Sarcletti, che per primo mi ha segnalato questo splendido software e Luigi Duchi che ultimamente ha riportato alla mia attenzione lo splendido lavoro che sta compiendo proprio con Home Assistant denstando in me una curiosità tale che mi ci sono buttato dentro a capofitto!
Gli articoli che seguiranno, per sviscerare il più possibile l'argomento Home Assistent, saranno realizzati proprio in collaborazione con Luigi Duchi con il quale ci siamo letteralmente divisi gli argomenti perchè, questo software ragazzi, ha immense potenzialità e personalizzazioni.
Questo significa che abbandonerò Tasker? Neanche per idea! Vedremo in seguito come in realtà Tasker e Home Assistant possano convivere e addirittura collaborare. E poi come si dice: il primo amore non si scorda mai!
HOME ASSISTANT
Home Assistant è un software open-source basato su Python 3 in grado di controllare tutti i dispositivi tecnologici all’interno della nostra abitazione, dalle luci al sistema di riscaldamento. Essendo un prodotto open-source è supportato dall’intera community quindi è in continuo e costante aggiornamento. Questo software è multi-piattaforma quindi è installabile praticamente ovunque: Linux, Osx, Windows. E' estremamente leggero riguardo alle risorse hardware richieste, il che lo fa un compagno ideale per Raspberry per il quale esiste una apposita immagine già pronta. Può essere controllato da qualsiasi Browser, desktop o mobile e sono presenti le realitive app di controllo per Android e iOS.
VERSATILITÀ
Il bello di Home Assistent è che è compatibile praticamente con tutto quello che vi viene in mente. A casa mia per esempio in un colpo solo sono riuscito ad integrare le Philips Hue, Il sensore di Temperatura, umidità, ecc... Broadlink A1, le due chromecast del soggiorno e della cucina, la telecamera basata su IP Webcam PRO installata sul mio vecchio (e immortale) Galaxy S2, le 2 prese Belkin e il Broadlink RM pro con tutti i tasti virtuali pre-registrati. In più sono riuscito a sperimentare il tracking GPS del mio dispositivo per le automazioni in casa e fuori casa. Il tutto con un minimo sforzo e pochissime configurazioni. E sopratutto avendo il tutto in un unica interfaccia e senza avere il bisogno di aprire decine di app per ogni singolo servizio.
Di seguito un immagine del lavoro che ho svolto fino ad ora nella versione Browser Desktop:
Nella versione App Android:
Naturalmente Home Assistant permette di realizzare le automazioni che più vi interessano in base a localizzazione, eventi, stati, notifiche, ecc... vi permette inoltre di personalizzare l'aspetto e di creare gruppi. Maggiori informazioni al seguente link:
Nel caso vogliate provare a prendere dimestichezza con l'ambiente operativo di Home Assistant è disponibile addirittura una pagina DEMO cliccando QUI.
Quindi cari amici non mi rimane che darvi appuntamento al prossimo articolo su Home Assistant dove vedremo come si procede ad installarlo su un Raspberry con Raspbian. Procuratevi tutto il necessario se siete impazienti di provare!
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